ONCOLOGIA E GENETICA MEDICA APPLICATA ALLA MIDWIFERY
Modulo GENETICA MEDICA

Anno accademico 2022/2023 - Docente: CORRADO ROMANO

Risultati di apprendimento attesi

Alla fine del corso gli studenti devono essere in grado di:

Descrivere i tipi di variazioni geniche del genoma umano e spiegare il loro ruolo nello stato patologico e nella diversità fenotipica. Effettuare l’analisi del pedigree e comprendere I principi dell’ereditarietà, per calcolare il rischio genetico in una varietà di malattie genetiche e modi di trasmissione diversi. Incorporare le nozioni di genetica di popolazione per il calcolo del rischio genetico basato sulla frequenza allelica nella popolazione. Conoscere i meccanismi non mendeliani quali penetranza ridotta ed espressività variabile, disomia uniparentale, mosaicismi, imprinting e malattie da espansione di triplette Comprendere le basi molecolari della genetica dello sviluppo e di quella del cancro. Conoscere i principi della consulenza genetica e quelli della farmacogenetica.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Prerequisiti richiesti

Raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dagli insegnamenti propedeutici, rappresentati dai fondamenti di biologia e genetica.

Frequenza lezioni

Obbligo di frequenza

Contenuti del corso

1) Variazioni genetiche, genomiche e loro cause

  • a. Sequenza selvatica, mutazione e variante
  • b. Classificazione delle varianti sulla base della frequenza, della dimensione, della sede e dell’effetto
  • c. Classificazione della patogenicità delle varianti secondo ACMGG
  • d. Nomenclatura delle varianti secondo HGVS

2) Loci genetici, alleli e genetica di popolazione

  • a. Concetto di allele
  • b. Omozigosi, Eterozigosi ed emizigosi
  • c. Dominanza e recessività
  • d. Frequenze alleliche
  • e. Legge di Hardy-Weinberg
  • f. Genetica di popolazione
  • g. Effetto fondatore, deriva genetica, selezione naturale

3) Modalità di trasmissione delle malattie genetiche mendeliane

  • a. Ereditarietà pseudodominante e digenica
  • b. Penetranza ed espressività
  • c. Mosaicismo
  • d. Imprinting genomico
  • e. Malattie da ripetizioni di triplette e anticipazione

4) Altri tipi di ereditarietà

  • a. Ereditarietà mitocondriale
  • b. Ereditarietà poligenica e multifattoriale
  • c. Modelli di malattie multifattoriali
  • d. Genetica delle malattie complesse

5) Le basi cromosomiche delle malattie genetiche

  • a. Anomalie del numero di cromosomi e non disgiunzione meiotica (Sindrome di Turner, Sindrome di Down, Sindrome di Edwards, Sindrome di Patau)

  • b. Anomalie di struttura
    i. Traslocazioni, inversioni, delezioni duplicazioni
    ii. Plasticità del genoma umano: le copy number variants
    iii. Meccanismi di formazione delle copy number variants
  • c. Disomia Uniparentale
    i. Trisomic e monosomic rescue
  • d. Tecniche di analisi dell’assetto cromosomico
    i. Cariotipo
    ii. FISH
    iii. Array-CGH e SNP-array

6) Genetica dello sviluppo

  • a. Anomalie delle vie del segnale FGF, SSH, Wnt e TGF-β
  • b. Fattori trascrizionali

7) Genetica del cancro

  • a. Geni Oncosoppressori
  • b. Oncogeni
  • c. Cancro ereditario 

8) La consulenza genetica

  • a. Definizioni e principi
  • b. Rischio di ricorrenza, metodo bayesiano

9) Nuove tecniche di genetica molecolare

  • a. Il sequenziamento massivo parallo e l'uso in diagnosi genetica

Testi di riferimento

Genetica Umana e Medica (Neri, Genuardi), quarta edizione, Edra

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Variazioni genetiche, genomiche e loro causeSlides fornite dal docente / Neri Genuardi capitolo 9  
2Modalità di trasmissione delle malattie genetiche mendeliane e legate al sessoSlides fornite dal docente / Neri Genuardi capitolo 6  
3 Le basi cromosomiche delle malattie genetiche Slides fornite dal docente /Neri Genuardi capitolo 15,16,17  
4Test genetici Slides fornite dal docente /Neri Genuardi capitolo 4,5  

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame orale

La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste da due a quattro domande che vertono su almeno due diversi argomenti del programma. La prova permette di verificare: i) il livello di conoscenza della genetica medica; ii) la capacità di applicare tali conoscenze per la risoluzione di problemi specifici inerenti la genetica medica (problem solving a autonomia di giudizio); iii) la chiarezza espositiva; iv) la proprietà di linguaggio medico-scientifico.

 

Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:

Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita della genetica medica, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.

Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza della genetica medica, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico appropriato;

Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza della genetica medica, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;

Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza della genetica medica, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;

Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite. 

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  1. Ereditarietà autosomica dominante
  2. Ereditarietà autosomica recessiva
  3. Ereditarietà X-linked
  4. Ereditarietà mitocondriale
  5. Malattie da espansione di ripetizioni nucleotidiche
  6. Imprinting
  7. Varianti missenso
  8. Varianti nonsenso
  9. Varianti frameshift
  10. Anomalie cromosomiche
  11. Ereditarietà multifattoriale
  12. Penetranza
  13. Espressività
  14. Consulenza genetica
  15. Tecniche di diagnosi prenatale

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