PRINCIPI DI ODONTOIATRIA
Modulo IGIENE DENTALE

Anno accademico 2023/2024 - Docente: GAETANO ISOLA

Risultati di apprendimento attesi

·         Lo studente dovrà saper distinguere le caratteristiche di salute e patologie orali e le condizioni di rischio di pazienti in età adulta e pediatrica. Ci si pone inoltre la finalità di far acquisire allo studente la capacità di possedere conoscenze su tecniche e sistemi di prevenzione dentale ed acquisire padronanza nella loro applicazione.

·         Lo studente deve acquisire le conoscenze teoriche, le capacità pratiche per l’igiene orale, domiciliare e professionale.

·         Lo studente dovrà in particolare avere conoscenze approfondite per quanto attiene i fattori etiopatogenetici della placca batterica, del tartaro, della patologia cariosa e parodontale. Lo studente dovrà inoltre sviluppare conoscenze nell’ambito della diagnostica e strumentazione orale e parodontale finalizzata al mantenimento dell'igiene orale.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali e teorico-pratiche.

Qualora l’insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus.

Prerequisiti richiesti

Raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dagli insegnamenti propedeutici. Nello specifico, conoscenze di fisiopatologia di ambito odontostomatologico relativi all’igiene dentale. Conoscenze della patogenesi e degli aspetti preclinici delle patologie mucose ed ossee del distretto oro-maxillofacciale.

Si veda anche il Regolamento didattico del corso di studi pubblicato sul portale d'Ateneo:

https://www.unict.it/it/ateneo/lauree-magistrali-ciclo-unico-regolamenti-didattici

 

Frequenza lezioni

Frequenza alle lezioni obbligatoria. Tollerabilità massima di assenze del 30% come da regolamento dell'ordiamento didattico.

Contenuti del corso

L'obiettivo del corso è quello di fornire allo studente gli strumenti per imparare a riconoscere, diagnosticare e trattare le principali lesioni che si manifestano a carico delle mucose orali di natura infettivologica e batterica. Particolare enfasi verrà rivolta a sviluppare le capacità di diagnosi differenziale tra le diverse forme di malattie parodontali per gli aspetti relativi all’igiene dentali. Questo al fine di poter sostenere un approccio multidisciplinare e articolato volto alla diagnosi di malattie gengivali dovute a cattivi stati di igiene orale.

 

Verranno specificatamente affrontati i seguenti contenuti:

1.    Cenni di anatomia e fisiologia orale

2.    Anomalie dentarie: Anomalie di volume, forma, struttura, sede e posizione. Fluorosi, anchilosi black stain.

3.    Comunicazione con il paziente finalizzata alla motivazione all’igiene orale. Promozione della Salute in tema di Alimentazione, Igiene orale, Controlli Periodici, Fluoroprofilassi.

4.    La preparazione del campo operatorio: tecniche di igiene e sterilizzazione

5.    Conoscenza dello strumentario odontoiatrico e parodontale, della sua gestione e riordino, delle tecniche di utilizzo, conoscenza dei sistemi di controllo delle infezioni crociate.

6.    Cenni di semeiotica odontoiatrica: l’esame obiettivo extra orale e intraorale

7.    Il biofilm orale: caratteristiche fisiologiche e nelle condizioni di disbiosi

8.    Mezzi meccanici di rimozione della placca batterica: tecniche di spazzolamento, dentifrici, collutori e altri mezzi di rimozione della placca.

9.    Cenni dell’eziologia, patogenesi e delle forme più prevalenti di malattia parodontale.

10. Riconoscimento dei parametri clinici e radiografici di maggior interesse diagnostico. Concetti di base e procedure avanzate relative alla strumentazione parodontale non chirurgica.

11. Conoscenza e comprensione dei parametri diagnostici e prognostici registrati in cartella parodontale

12. Morfologia radicolare e anatomia radiologica: rilevazione recessioni, forcazioni, mobilità dentale

13. Classificazione e impiego degli strumenti meccanici, meccanismo d’azione e tecnica di utilizzo.

14. Tecniche di sondaggio parodontale e impiego della sonda parodontale, rilevazione delle irregolarità della superficie radicolare tramite sonda Explorer, rilevazione delle forcazioni tramite sonda deputata di Nabers; Integrazione dati clinici e radiologici

15. Tecniche di igiene orale professionale: La terapia causale in parodontologia: obiettivi, strumentario e tecniche di impiego.

16. Strumentazione parodontale con strumenti meccanici: strumenti sonici ed ultrasonici; meccanismo di azione; tecnica di strumentazione.

17. Gli agenti coadiuvanti nella terapia parodontale non-chirurgica

18. Informazione e motivazione del paziente all’igiene orale domiciliare Informazione e motivazione del paziente all’igiene orale professionale Motivazione all’igiene orale nell’adulto e nel bambino: la terapia parodontale di supporto.

Testi di riferimento

  • J. Lindhe, T. Karring, N.P. Lang, Parodontologia clinica e implantologia orale - 6a ed. Edi Ermes 2016.
  • Valletta-Bucci-Matarasso, Odontostomatologia.  Edizioni Piccin 1998.
  • E. M. Wilkins, La Pratica Clinica dell'Igienista Dentale. Edizioni Piccin, Padova, 2000. 
  • L. Strohmenger, R. Ferro, Odontoiatria di comunità. Edizioni Masson, Milano, 2003.
  • F. Gombos, R. Serpico, Clinica Odontoiatrica e Stomatologica - Testo-atlante a colori di patologia e medicina orale per medici e odontoiatri. Edizioni Piccin, 2006.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1- Conoscenza dello strumentario odontoiatrico e parodontale, della sua gestione e riordino, delle tecniche di utilizzo, conoscenza dei sistemi di controllo delle infezioni crociate.J. Lindhe, T. Karring, N.P. Lang, Parodontologia clinica ed implantologia orale – 6a ed. Edi Ermes 2016
2- Tecniche di igiene orale professionale: La terapia causale in parodontologia: obiettivi, strumentario e tecniche di impiegoJ. Lindhe, T. Karring, N.P. Lang, Parodontologia clinica ed implantologia orale – 6a ed. Edi Ermes 2016
3- Informazione e motivazione del paziente all’igiene orale domiciliare Informazione e motivazione del paziente all’igiene orale professionaleOdontostomatologia. Valletta-Bucci-Matarasso Ed. Piccin 1998
4- Gli agenti coadiuvanti nella terapia parodontale non-chirurgicaJ. Lindhe, T. Karring, N.P. Lang, Parodontologia clinica ed implantologia orale – 6a ed. Edi Ermes 2016

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Al termine del corso lo studente dovrà sostenere un esame orale che verterà sugli argomenti inerenti al programma del corso integrato. Nella valutazione, oltre la conoscenza e la capacità di apprendimento, verranno prese in considerazione l'autonomia di giudizio e l'abilità comunicativa.

La prova permette di verificare: i) il livello di conoscenza delle principali malattie gengivali; ii) la capacità di applicare tali conoscenze per la diagnosi differenziale relativa alle affezioni dei tessuti duri e molli di origine infettiva; iii) la chiarezza espositiva; iv) la proprietà di linguaggio medico-scientifica.

La prova si considera superata con una votazione minima di 18/30 argomenti del programma.

 

Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:

Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita delle principali entità patologiche, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi diagnostici anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico ed odontoiatrico.

Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza delle principali entità patologiche, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi diagnostici complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico ed odontoiatrico appropriato;

Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza delle principali entità patologiche, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;

Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza delle principali entità patologiche, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;

Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.

 

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

·         La malattia parodontale

·         La carie dentaria

·         Le anomalie dentarie

·         Fluoroprofilassi

·         White spots

Tecniche di spazzolamento e di igiene dentale

ENGLISH VERSION