Obiettivi formativi

La Scuola forma specialisti in Cardiologia con competenze cliniche, tecniche e scientifiche avanzate, capaci di integrare conoscenze teoriche, abilità pratiche e giudizio critico nella gestione completa delle malattie cardiovascolari.

Obiettivi di base

Fornire le basi scientifiche necessarie alla comprensione della funzione cardiovascolare e dei meccanismi di malattia, attraverso lo studio dell’anatomia, fisiologia, biochimica e genetica del cuore e dei vasi.

Obiettivi generali

Sviluppare una solida conoscenza dei meccanismi eziopatogenetici, fisiopatologici ed epidemiologici delle malattie cardiovascolari, congenite e acquisite, in un’ottica di medicina basata sulle evidenze. Lo specializzando acquisisce competenze nell’interpretazione dei dati clinici, nell’utilizzo critico della letteratura scientifica e nell’applicazione dei principi di appropriatezza diagnostico-terapeutica.

Obiettivi specifici

Garantire l’acquisizione di competenze cliniche e tecniche in tutte le aree della cardiologia moderna, incluse:

  • diagnostica non invasiva (elettrocardiografia, ecocardiografia avanzata, imaging multimodale con TAC e risonanza magnetica);
  • diagnostica e terapia invasiva (coronarografia, angioplastica coronarica, interventi strutturali, elettrofisiologia e pacing);
  • gestione integrata del rischio cardiovascolare, prevenzione primaria e secondaria, trattamento delle sindromi acute e croniche, scompenso cardiaco, cardiopatie valvolari e ritmi cardiaci;
  • partecipazione a programmi di ricerca clinica, trials e registri nazionali e internazionali.

La formazione valorizza il lavoro in team multidisciplinare, l’interazione con altre aree specialistiche e lo sviluppo di capacità decisionali autonome, eticamente e scientificamente fondate, anche nelle situazioni di emergenza-urgenza.​

 

Profilo professionale

Lo specialista in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare deve avere maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della fisiopatologia, clinica e terapia delle malattie cardiovascolari comprendenti anche le cardiopatie congenite.

Sono specifici ambiti di competenza la fisiopatologia e clinica dell’apparato cardiovascolare, la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia clinica, comprese le metodologie comportamentali nelle sindromi acute e in situazioni di emergenza-urgenza, la diagnostica strumentale invasiva e non invasiva, la terapia farmacologica ed interventistica, nonché gli interventi di prevenzione primaria e i programmi riabilitativo-occupazionali.