Presentazione del corso

Il Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria prevede 360 crediti formativi universitari (CFU) complessivi, di cui almeno 90 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali. Al credito formativo universitario corrispondono 25 ore di lavoro per studente.

I crediti corrispondenti a ciascun corso integrato individuato dalla struttura didattica competente sono acquisiti dallo studente con il superamento del relativo esame. Il riconoscimento totale o parziale di specifici crediti formativi universitari equivalenti o affini, frequentati in Italia o all'Estero, compete alla struttura didattica che accoglie lo studente, la quale determina l'entità del riconoscimento ed i relativi effetti sulla prosecuzione degli studi.

Gli esami previsti, nel numero massimo complessivo di 32 nei sei anni di corso, sono sostenuti nelle sessioni in periodi di interruzione delle attività didattiche. Sono previste altre forme di verifica del profitto su delibera della struttura didattica competente. Gli studenti possono personalizzare il proprio piano di studi con attività didattiche elettive di loro particolare interesse, per complessivi 8 CFU.

La frequenza a tutte le attività formative del Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria è obbligatoria e viene verificata dai Docenti che adottano le modalità di accertamento stabilite dal Consiglio della struttura didattica. L'attestazione di frequenza per almeno il 70% alle attivita' didattiche complessive e' necessaria per abilitare lo/la Studente/ssa a sostenere il relativo esame. Negli insegnamenti integrati tale percentuale minima deve essere assicurata per ciascun modulo coordinato.

Viene riconosciuto lo status di studente lavoratore allo studente impegnato non occasionalmente per un periodo di almeno tre mesi nell'arco dell'anno accademico, in qualsiasi attività di lavoro subordinato, autonomo o professionale, debitamente documentata. Viene riconosciuto lo status di studente atleta allo studente che, attraverso debita documentazione, possa dimostrare di essere atleta o paratleta a livello olimpico, mondiale, europeo o italiano. Viene riconosciuto lo status di studente in situazione di difficoltà allo studente che, attraverso debita certificazione, risulti:

  1. impegnato nella cura e assistenza dei propri familiari, non autosufficienti per ragione di età o di malattia;
  2. con problemi personali di salute o di invalidità, che non permettono la regolare progressione della carriera;
  3. con figli, fino a cinque anni di età, e alle studentesse in gravidanza, dall'ottavo mese o con diagnosi di gravidanza a rischio.

Agli studenti nelle situazioni descritte, il Consiglio del CLMOPD concede una ulteriore riduzione dell'obbligo di frequenza nella misura massima del 20% e la possibilità di sostenere gli esami negli appelli straordinari riservati agli studenti ripetenti e fuoricorso.

Specifico rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l’attività formativa professionalizzante di TPV prodromico al conseguimento del titolo accademico abilitante.
Nell’ambito dei 90 CFU da conseguire nell’intero percorso formativo e destinati all’attività formativa professionalizzante, 30 CFU sono destinati allo svolgimento del TPV interno al corso di studio, che prevede lo svolgimento, come primo operatore, di attività pratiche in ambito preventivo, diagnostico e terapeutico delle malattie odontostomatologiche, relative alle discipline di chirurgia orale, odontoiatria restaurativa, endodonzia, implantologia, patologia e medicina orale, odontoiatria pediatrica, odontoiatria speciale, ortognatodonzia, parodontologia e protesi, come disciplinato nelle modalità da apposito protocollo redatto dalla Conferenza permanente dei presidenti dei corsi di laurea in Odontoiatria e protesi dentaria, d’intesa con la Commissione Albo odontoiatri nazionale. Ad ogni CFU pari a 25 ore riservato al TPV corrispondono almeno 20 ore di attività formative professionalizzanti come primo operatore; le eventuali restanti 5 ore possono essere dedicate allo studio individuale o ad altre attività formative professionalizzanti. Un CFU di tirocinio professionalizzante equivale a 25 ore di attività. Dieci ore sono dedicate all'attività professionalizzante con guida del docente su piccoli gruppi all'interno della struttura di riferimento e/o del territorio, e le restanti quindici ore sono per lo studio e la rielaborazione individuale delle attività apprese.

I Tirocini professionalizzanti possono svolgersi ininterrottamente in tutti i mesi dell'anno.

Le attività professionalizzanti verranno svolte con autonomia tecnico professionale, da primo operatore, sotto la guida di Odontoiatri in reparti assistenziali.

Ai sensi degli articoli 1 e 3 della legge 8 novembre 2021, n. 163 l’esame finale per il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico in Odontoiatria e protesi dentaria - classe LM-46 abilita all’esercizio della professione di odontoiatra. A tal fine il predetto esame finale comprende lo svolgimento di una Prova Pratica Valutativa (PPV) delle competenze professionali acquisite mediante un Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV) interno ai corsi di studio, volta ad accertare il livello di preparazione pratica del candidato per l’abilitazione all’esercizio della professione, che precede la discussione della tesi di laurea. La PPV è organizzata mediante la discussione da parte dello studente di numero 3 casi clinici multidisciplinari trattati come primo operatore durante il TPV, che implicano piani di trattamento multidisciplinari con prestazioni afferenti alla maggioranza delle discipline oggetto del TPV, secondo le modalità individuate dal protocollo redatto dalla Conferenza permanente dei presidenti dei corsi di laurea in Odontoiatria e protesi dentaria, d’intesa con la Commissione Albo odontoiatri nazionale. Ai fini del superamento della PPV gli studenti conseguono un giudizio di idoneità a seguito del quale accedono alla discussione della tesi di laurea.
Per il conseguimento della laurea magistrale è quindi prevista la presentazione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. Tutta la commissione di laurea agisce da controrelatore durante la discussione, altrimenti può essere prevista la figura di un docente correlatore. La determinazione del voto avviene con le modalità stabilite dal Consiglio della struttura didattica in linea con le norme previste dall'Ateneo.
 

Il numero di studenti iscrivibili al I anno è determinato con apposito decreto ministeriale.